ABITUDINI ORALI VIZIATE


Ogni bambino possiede la sua abitudine orale "personalizzata", in grado di interferire con lo sviluppo cranio-facciale che contribuisce a determinare eventuali malocclusioni o problemi funzionali dell' apparato masticatorio, fino a  gravi dismorfie ed asimmetrismi cranio-facciali
L' identificazione delle abitudini orali viziate deve essere fatta al piu' presto per evitare di compromettere l'equilibrio e lo sviluppo ottimali del complesso dentale e cranio- facciale del bambino, tali abitudini orali viziate dovrebbero essere interrotte prima dei 3 anni d'età.

TABELLA 1

Abitudini orali viziate
- Uso indiscriminato del biberon durante il giorno e la notte anche oltre i 3 anni di età;
- Uso indiscriminato del succhiotto durante il giorno e la notte anche oltre i 3 anni di età;
- succhiamento del pollice o di altre dita (l'indice o l' anulare) o piu' dita della mano
- succhiamento della lingua;
- succhiamento di oggetti ( giochi, pastelli, monetine);
- lingua in mezzo ai denti;
- deglutizione infantile, ovvero lingua che si adagia sul mascellare inferiore.
- altri tipi di deglutizione atipica infantile.

Nel dare gli opportuni consigli e' importante quindi considerare la personalità del bambino, la famiglia di provenienza, il sesso ed altri probabili fattori legati al suo mondo.
L' obbiettivo principale e' quello di favorire l'automotivazione del bambino e di renderlo capace di rispondere positivamente alla guida dei genitori e dello specialista nell' interrompere l' abitudine orale viziata.
   E' indispensabile iniziare a motivare il bambino molto presto in maniera gentile e discorsiva rendendolo conscio dell'abitudine orale viziata, ma evitando tecniche troppo aggressive.
I momenti principali nella guida all' interruzione delle abitudini orali viziate sono schematizzate nella tabella 2.

TABELLA 2

I momenti principali nella guida all' interruzione dell' abitudine orale viziata
1) dare al bambino supporto, amore, rispetto;
2) rimuovere le minacce di punizione/i;
3) aumentare le capacità di comprensione ed automotivazione del bambino;
4) rinforzo positivo ed attenzione quando il bambino non succhia il dito o il succhiotto;
5)mantenere la stima del bambino e l' autorevolezza su di lui/lei.